Swiss Sepsis Declaration 2025: Uniti contro la sepsi

Il nostro impegno per cambiare le cose

La sepsi è un’emergenza medica nonché un serio pericolo per la salute in Svizzera, dove ogni anno provoca un numero di casi paragonabile a quello degli infarti cardiaci o degli ictus. Si tratta di una risposta, potenzialmente letale, dell’organismo a un’infezione che spesso viene sottovalutata, riconosciuta troppo tardi o non trattata adeguatamente. Tuttavia, oggi diagnosticare la sepsi è più facile ed esistono terapie più mirate che aumentano notevolmente le probabilità di guarigione. Ognuno e ognuna di noi può contribuire a una maggiore sensibilizzazione e una diagnosi precoce della sepsi, evitando gravi conseguenze. In quanto firmatari e firmatarie della presente dichiarazione, nell’ambito dello Swiss Sepsis Program (SSP) ci adoperiamo, a livello sia privato che professionale, per diffondere e favorire l’adozione di soluzioni volte a migliorare la situazione.

Recentemente firmato da

Alberto Cerutti 2 mesi fa
MD Marco Previsdomini 2 mesi fa
Dr.ssa med. Roberta Petrino 3 mesi fa

L’aspettativa di vita media in Svizzera non è mai stata così alta e le nostre conoscenze in campo sanitario hanno raggiunto livelli senza precedenti. Nonostante ciò, in Svizzera la sepsi continua a essere troppo poco conosciuta e viene spesso sottovalutata.

Pericolo troppo poco noto

La sepsi si verifica quando l’organismo produce una risposta esagerata a un’infezione (per lo più causata da batteri e virus). Se non viene individuata e trattata tempestivamente, può causare shock, disfunzione degli organi con conseguente ricovero in terapia intensiva o persino portare alla morte. Di conseguenza, molti di coloro che guariscono dalla sepsi continuano a soffrire per anni di disturbi fisici e psicologici. Troppe poche persone conoscono questi fatti. La sepsi è un’emergenza medica con carattere d’urgenza che richiede un intervento medico tempestivo proprio come un ictus o un infarto.

Numero allarmante di casi

La sepsi può colpire ognuno od ognuna di noi in qualsiasi momento, indipendentemente dal sesso e dall’età, così come il nostro prossimo, i nostri figli, genitori, partner, amici e colleghi. Le persone più a rischio sono gli anziani, i neonati e persone con malattie croniche o stati di immunodepressione.

In Svizzera una persona si ammala di sepsi in media ogni 25 minuti, con pesanti ripercussioni sulla salute e sulla vita, e all’incirca ogni 2,5 ore muore una persona: cifre che negli ultimi anni non hanno registrato alcun calo. Corrispondono all’incirca a 20 000 casi di sepsi e 4 000 casi di morte da sepsi all’anno in tutta la Svizzera. A confronto, il numero di casi di infarto cardiaco si attesta annualmente a circa 19 000, mentre di ictus a circa 22 000. In Svizzera, il numero di morti all’anno per sepsi è comparabile a quello delle morti causate dal tumore al colon, al seno e alla prostata messe insieme.

Altrettanto allarmanti sono le cifre non ufficiali di tutti i casi di sepsi, che potrebbero essere di gran lunga superiori. Molti casi non vengono riconosciuti come sepsi o non sono adeguatamente documentati. Spesso le statistiche non includono le malattie che vengono trattate al di fuori dell’ambiente ospedaliero.

Costi annuali per un miliardo di franchi

I costi di un singolo ricovero ospedaliero per sepsi vanno dai 50 000 ai 100 000 franchi. Stimando all’incirca 20 000 casi all’anno, i costi diretti per le cure ammontano a circa un miliardo di franchi svizzeri. A questi si aggiungono i costi delle visite di controllo, della riabilitazione, dei rientri e delle conseguenze a lungo termine nonché l’onere causato dalle assenze sul posto di lavoro, una ridotta qualità di vita e casi di morti premature. Pertanto, i costi complessivi causati dalla sepsi in Svizzera potrebbero aggirarsi intorno a vari miliardi di franchi all’anno.

Presupposti per miglioramenti soddisfatti

Nel 2022, autorità ed esperti hanno approvato il Piano d’azione nazionale svizzero contro la Sepsi (SSNAP). Per l’attuazione del piano d’azione, la Commissione federale per la qualità (CFQ) ha lanciato lo Swiss Sepsis Program (SSP), attivo dal 2023 al 2028, affidandone la direzione e il coordinamento ad esperti provenienti da tre dei migliori ospedali svizzeri. Il programma nazionale si concentra su una maggiore sensibilizzazione, sull’educazione, sulla diagnosi precoce e sul trattamento della sepsi in Svizzera.

Impegno personale e comune

Nei prossimi anni ci impegneremo personalmente, sia in ambito lavorativo che privato, per richiamare l’attenzione sulla sepsi e contribuire così a ridurre le ripercussioni di questa condizione su pazienti e famiglie. Con la presente, dichiariamo

  • di discutere di sepsi quando sono in gioco la salute e la vita delle persone, perché questo pericolo e le possibilità di prevenire o trattare la sepsi efficacemente devono essere maggiormente resi noti.
  • di segnalare il pericolo di sepsi tempestivamente, quando in presenza di infezioni si manifestano sintomi insoliti, perché la sepsi è sempre un’emergenza medica e, come tale, deve essere diagnosticata e trattata rapidamente.
  • di adottare le precauzioni necessarie nel nostro ambiente professionale, affinché in futuro sia più facile e veloce diagnosticare e trattare la sepsi, perché più sappiamo e più ci impegniamo.

Sosterremo queste attività ovunque e in tutti i modi possibili. Inoltre, siamo pronti a fornire ulteriore supporto in ambito lavorativo e privato nonché pubblicamente.

In questo modo intendiamo contribuire a prevenire, diagnosticare più rapidamente e curare la sepsi.

Le seguenti persone hanno già firmato la Dichiarazione

Nome

Irmhild Zwanzig
Claudia Wussow
Thomas Alge
Anna Shche
Roger van Klaveren
Marie Kirschning
Barbara Lüscher
Heike Spreter-Krick
Marion Hänggi
Fachfrau Gesundheit Alessia Bruno
Dr. med. Sonja Guglielmetti
Dr. med. Böker-Blum
Esther Siegrist
Thomas Burri
David Haerry
Cuckoo Felbermayr
Adelheid Mauler
Luzia Rust
Beraterin im psychosozialen Bereich mit eidg. Diplom Christa Egger
Sanella Ellersich
Gustav Schneiter
Claudine Schumacher
Dr. med. Eva Maria Genewein
Isabelle Lüthi
Vera (Verena) Trachsel
Professor Markus Landolt
Christian Trachsel
Giulia Como
Anna Egli
lic. iur., LL.M. Thierry Burkart
David-André Beeler
ehemals Nationalrätin Bea Heim
Prof. Dr. med. Paolo Merlani
Ursula Feuz
Prof. Dr. med. Paolo Ferrari
Allegranza Giuseppe
Gert Arens
Sandra Ammann
Dr. med. Gerhard Krautstrunk
Physiotherapeut Enzo van Toor
M. Giuseppa Epifanio
Bachelor in Physiotherapie Sara Brenni
Dr. med, Maurizio Bernasconi
PD Tanja Fusi-Schmidhauser
Brenno Balestra
Antonella Montagnese
Manuela Bertschinger
Sandra Brechbühl
Cosima Epifanio
Briss Mathur
Sara Feldmann
Roberto Alves
Nina Wyss
Grazia Rosalia Epifanio
Franco Epifanio
Lic. iur. Moira Epifanio
Domenico Signorello
Fernando Epifanio
MPA Sarah Schamaun
Lyon Mathur
Mirjam Schuppli
Prof. Dr. med. Bernasconi Enos
Franziska Achermann
BSc Psychology & Coach, Schmerzpsychotherapeutin Lilian Robert
Prof. em. Dr. med. Stephan Jakob
Cornelia Mathur-von Wyl
Dipl. Hochbauzeichnerin, Architektin Anna Noëmi Knechtle
Alex Epifanio
Sandro Güntert
Meral Yemisci
Tanja Ramah
Prof. Dr. med. Wolf Hautz
Pharma-Assistentin Claudia Boccuzzo
Jennifer Epifanio
Dr. med. Till Hauffe
Tiago Alves
Corinne Denise Arens
Andrea Tschanz
Judith Winkens
Prof. Dr. Zoe Jonassen
Eidg. dipl. pharm. ETH Petra Steinegger
MD-PhD, PD Sylvain Meylan
Prof. Dr. Petra Dittrich
Prof. Dr. Nicole Joller
Eva Lizzola Bonasso
Spielgruppenleiterin Caterina Bilotta
Sabine Yerly
Daniele Epifanio
Fabienne Speckert
Fabienne Alves
Dipl. Math. ETH Urban Felber
Rodrigo Garulo
Prof. Dr. med. Thomas Krech
Dr. phil. nat. Martin Lutz
Lic. phil. Fabienne Wildbolz
PD Dr. med. Nora Lüthi
Petra Wessalowski
Dipl. Ing. BSc Bauingenieurwesen Georg Sigrist
Dr. med. Margarethe Wiedenmann
Dipl. phil. II Simonetta Angelucci
Lisa Horrer
Natascha Hermann
Manuel Schweighofer
Thanila Sathiyaseelan
Daniela Hüppin
Prof. em. Intensivmedizin Jukka Takala
Prof. Dr. med. PhD Luregn Schlapbach
Marcel Jordi
Eidg. dipl. Apothekerin, Dr. phil. II Dominique Sarott
Dipl. Chemiker, Dr. phil. II Flurin-Andry Sarott
MSc Niklas Raehse
PD Dr. med. Philipp Baumann
Anika Adam
Prof. Dr. Peter Stücheli-Herlach
PhD Elisa Zimmermann
PhD Marie-Madlen Jeitziner
Dr. Sabrina Eggmann
Roland Demuth
Chantal Britt
Prof. Dr. Matthias Schwenkglenks
Susanne Merki
PD Dr. med. Luca Cioccari
Lic. phil. Erika Ziltener
Simon Gottwalt
Linda Polier
Dr. med. Rossi Marco
Ujkan Ahmetaj
MA, HLA Annina Gonzenbach
MPA Beeri Regula
Pascal Braun
Dr. med. Stephanie Stücheli
BA Marion Jordi
Sylvia Braun
Manuela Christina Heymer
Silvia Scheidegger-Rizzi
Dr. med. Sonja Bertschy
Sarah Beeri
Karin Braun
Prof. em., Dr. Hans-Jakob Lüthi
Dr. med. Rhea Appenzeller
Dr. med. Marius Schlienger
Prof. Dr. Sascha David
Andrina Sarott
Anja Jordi
Dr. med. Hess Benjamin
Prof. Dr. Catherine Jutzeler

MD Anne Rossel
Sophie Le Guennec
PD Mohamed Mohamed Abbas
Patrick Perreard
Prof. Dr. Jacques Fellay
Mathilde Rochat
Syla Mirjeta
Mireille Gossin Herr
Jérémie Despraz-Ryan
Marie-Thérèse Pizzera
Prof., médecin agréé Thierry Calandra
Prof., PhD Thierry Roger
PD Marie Méan
Dre, MD Sara Cereghetti
Prof. associé Eric Giannoni
Master Emil Scolari
Dre Marie-Annick Le Pogam
Dr. méd. Alexandre Gouveia

Professor Hagmann Cornelia
Dr. Tapio Niemi
Prof. Anne-Sylvie Ramelet
Full Professor Suzanne Suggs
MD PhD Rebeca Mozun
Project Leader Pablo De Salazar
Postdoctoral researcher Ashley Rooney

Alberto Cerutti
MD Marco Previsdomini
Dr.ssa med. Roberta Petrino

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